Fulgar, leader nella produzione di filati man made ad alto tasso di innovazione, ha acquisito uno degli storici marchi della calzetteria made in Italy, Pompea, per una cifra non comunicata: le due aziende si trovano rispettivamente a Castel Goffredo, nel cuore della "valle delle calze", e a Medole, in provincia di Mantova.
Con un giro d'affari di oltre 200 milioni di euro, Fulgar è la realtà produttrice di punta di un nylon 6.6 di qualità, distribuendo inoltre il marchio Lycra sul territorio europeo.
Si tratta di un player in prima linea sul fronte sostenibilità: già da un decennio, infatti, è artefice di un articolato programma Green e di un portafoglio di prodotti eco-friendly, come Evo by Fulgar e Q-Nova, in costante espansione.
Quanto a Pompea, non ha bisogno di presentazioni: il brand è molto noto e così anche l'altra label che fa capo alla società, Roberta, specializzata nell'intimo femminile. I ricavi si aggirano sui 70 milioni di euro e il canale distributivo privilegiato è quello diretto.
Il deal apre nuove prospettive per una zona da tempo sulla graticola: secondo dati riportati da vocedimantova.it, durante l'ultimo decennio in 25 comuni dell'alto mantovano hanno chiuso 130 imprese del settore, con un'emorragia di oltre 4.140 lavoratori.
«L'acquisizione - commenta Attila Casnici, a.d. di Fulgar - si colloca nell'ambito di un progetto che, anche attraverso la salvaguardia dell'italianità di Pompea, contribuirà al recupero della centralità e della leadership del distretto della calza nel mercato europeo, in questo comparto e nell'underwear».
«Siamo convinti che questa operazione - conclude Casnici - porterà benefici all'intera area. Lavoreremo per mantenere l'equità del mercato».
«In questi mesi abbiamo riscontrato l'interesse anche di investitori russi e fondi internazionali - aggiunge Alessandro Rodella, proprietario di Pompea -. Ma la mia famiglia e io siamo radicati nel distretto e volevamo fortemente che il marchio restasse italiano, anche a garanzia futura del lavoro dei dipendenti» (nella foto, il quartier generale di Fulgar).