Nei piani anche una showroom a Shanghai
La previsione di raggiungere mille clienti multimarca entro il 2024 e il lancio della linea donna con l’AI 2023-24: è su queste linee guida che Distretto 12 conta di costruire la crescita futura.
«Sono obiettivi ambiziosi ma alla nostra portata - ha commentato il business manager Alessandro Hong -. Siamo già presenti in 600 negozi multimarca, rispetto ai 400 pre-Covid. Lavoriamo bene in Italia, Svizzera, Benelux, Germania, Austria, Spagna, Giappone e Hong Kong e stiamo per entrare in un mercato importante come la Francia».
Il costante potenziamento del network wholesale è reso possibile, secondo l’imprenditore, «dalle nostre capacità produttive». «Già ai primi di luglio -spiega - consegneremo l’invernale e garantiamo la possibilità di fare riassortimenti. In questo momento i buyer sono in cerca di consegne molto anticipate perché vogliono programmare al meglio la stagione e con noi possono farlo».
Sul lancio della linea donna, Hong dice di essere al lavoro da tempo, ma che il progetto non toglierà energia dalla collezione uomo, «che è sempre più grande – ci tiene a sottolineare – e innovativa: basti guardare la PE23 che abbiamo portato a Pitti Uomo: una collezione i cui contenuti di high perfomance sono triplicati rispetto alla collezione precedente».
Distretto12, che fa capo alla società Voxi Group, è in costante crescita: dopo un 2021 chiuso a 12 milioni di euro, le previsioni di fatturato per l’anno in corso sono di raggiungere i 16/17 milioni, con l’obiettivo di crescere a doppia cifra anche nel 2023.
Il 2023 potrebbe essere un anno strategico per il marchio: oltre al debutto del womenswear è atteso anche lo sbarco in Cina. «L’intenzione c’era da tempo, poi il Covid e il lockdown ci hanno bloccato – conclude Hong – ma a breve riprenderemo in mano il progetto di approdare direttamente in Cina con una showroom diretta. Un progetto che ci piacerebbe portare a termine già l’anno prossimo».
an.bi.