Nei primi nove mesi dell'anno
Il gruppo marchigiano, attivo con i brand Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay, ha archiviato i primi nove mesi dell’esercizio fiscale con ricavi pari a 724,9 milioni di euro, in aumento del 16,4% rispetto a un anno fa.
«I risultati di vendita sono molto buoni e confermano l’efficacia della strategia adottata dal gruppo - ha commentato il presidente e a.d. Diego Della Valle -. Tutti i brand hanno registrato risultati molto positivi, in particolare il marchio Tod’s, che ha ottenuto un incremento del 23%, con ottime performance in tutte le categorie merceologiche».
Cresce a doppia cifra anche Roger Vivier (+11%), mentre Hogan e Fay mettono a segno rispettivamente un +9% e +7%.
L'andamento dei singoli marchi è stato influenzato dalla composizione geografica delle loro vendite e dalla situazione dei consumi e dal contesto sanitario delle aree geografiche in cui sono distribuiti.
L’Italia (+16%) e il resto d’Europa (+26%) hanno registrato un certo dinamismo dei consumi durante l’estate, grazie agli acquisti della clientela domestica e alla buona presenza di turisti infraeuropei, americani e medio-orientali.
Bene il mercato americano (+37%), seppur in frenata, visto che gli acquisti si sono spostati all’estero, anche per l’effetto favorevole del rafforzamento del dollaro verso l’euro.
Segno meno invece per la Greater Cina (-6%), anche se con un’inversione di marcia nel terzo trimestre, dovuta al minore impatto dei lockdown e delle restrizioni anti Covid.
Nel ranking dei mercati spicca il cluster Resto del mondo, che grazie soprattutto all’ottima risposta di Corea e Giappone, mette a segno un +54%.
«Considerando la raccolta ordini della prossima primavera-estate e la grande attenzione dei consumatori per la qualità e la creatività dei nostri prodotti, pur all'interno di un mercato mondialmente difficile e poco prevedibile, siamo convinti di poter ottenere buoni risultati anche per il futuro», ha detto Della Valle.
Ora uno degli obiettivi del gruppo resta la crescita organica, «migliorando le performance della nostra rete distributiva».
Focus in particolare sullo sviluppo dell’e-commerce e su una strategia in chiave omnichannel che, ha ribadito Della Valle, «consideriamo uno dei driver più importanti dello sviluppo futuro».
Nel primo pomeriggio le azioni di Tod's segnano un +3,43%.
«I risultati di vendita sono molto buoni e confermano l’efficacia della strategia adottata dal gruppo - ha commentato il presidente e a.d. Diego Della Valle -. Tutti i brand hanno registrato risultati molto positivi, in particolare il marchio Tod’s, che ha ottenuto un incremento del 23%, con ottime performance in tutte le categorie merceologiche».
Cresce a doppia cifra anche Roger Vivier (+11%), mentre Hogan e Fay mettono a segno rispettivamente un +9% e +7%.
L'andamento dei singoli marchi è stato influenzato dalla composizione geografica delle loro vendite e dalla situazione dei consumi e dal contesto sanitario delle aree geografiche in cui sono distribuiti.
L’Italia (+16%) e il resto d’Europa (+26%) hanno registrato un certo dinamismo dei consumi durante l’estate, grazie agli acquisti della clientela domestica e alla buona presenza di turisti infraeuropei, americani e medio-orientali.
Bene il mercato americano (+37%), seppur in frenata, visto che gli acquisti si sono spostati all’estero, anche per l’effetto favorevole del rafforzamento del dollaro verso l’euro.
Segno meno invece per la Greater Cina (-6%), anche se con un’inversione di marcia nel terzo trimestre, dovuta al minore impatto dei lockdown e delle restrizioni anti Covid.
Nel ranking dei mercati spicca il cluster Resto del mondo, che grazie soprattutto all’ottima risposta di Corea e Giappone, mette a segno un +54%.
«Considerando la raccolta ordini della prossima primavera-estate e la grande attenzione dei consumatori per la qualità e la creatività dei nostri prodotti, pur all'interno di un mercato mondialmente difficile e poco prevedibile, siamo convinti di poter ottenere buoni risultati anche per il futuro», ha detto Della Valle.
Ora uno degli obiettivi del gruppo resta la crescita organica, «migliorando le performance della nostra rete distributiva».
Focus in particolare sullo sviluppo dell’e-commerce e su una strategia in chiave omnichannel che, ha ribadito Della Valle, «consideriamo uno dei driver più importanti dello sviluppo futuro».
Nel primo pomeriggio le azioni di Tod's segnano un +3,43%.
a.t.