Dal 16 novembre arriva anche negli oltre 660 store Lidl italiani la prima collezione moda firmata dall’insegna. Una proposta di gusto street che comprende sneaker, calzini, ciabatte e T-shirt, in vendita in un numero limitato di pezzi, che ha registrato il sold out la scorsa estate nei punti vendita europei della catena.
«La collezione - dichiara Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione di Lidl Italia - è un modo simpatico per rendere omaggio ai nostri clienti che, da sempre, si definiscono dei veri e propri “fan di Lidl”. Il successo che ha avuto nei Paesi in cui è stata venduta è stato inaspettato e sorprendente, segno di come il nostro sia davvero un brand innovativo e al passo con i tempi».
L’offerta, il cui design è stato sviluppato internamente, comprende un modello di sneaker chunky caratterizzato dai colori bold, in vendita a 12,99 euro; calzini sportivi in spugna ideali da abbinare alla ciabatta, secondo lo stile street, e una T-shirt che reinterpreta il lettering e i colori del logo Lidl al prezzo di 4,99 euro.
Prezzi modici, come si vede, che tuttavia la scorsa estate sono schizzati alle stelle nel mercato del resell, dopo che i pezzi sono andati esauriti.
Sembra che un reseller belga abbia messo in vendita un paio di sneaker a 350 euro, mentre addirittura il DailyMail ha riferito di un fan inglese che avrebbe speso oltre 3.000 sterline per un insieme di sneaker, ciabatta e calze. In Finlandia si sarebbe formata una fila lunghissima fuori dai negozi, dove gli scaffali si sarebbero vuotati in pochi secondi. Vedremo se accadrà la stessa cosa anche nel nostro Paese.
Presente in Italia da 28 anni, Lidl conta sulla forza lavoro di oltre 17.500 collaboratori in tutto il territorio. Il rifornimento quotidiano dei negozi è garantito da 10 piattaforme logistiche dislocate sul territorio nazionale.
Negli ultimi anni è stata attivata una strategia di profondo rinnovamento dell’insegna, che ha comportato l’ammodernamento dei negozi nel segno di una shopping experience più piacevole e funzionale e una completa revisione dei prodotti, con una decisa propensione verso il made in Italy. A oggi oltre l’80% dei prodotti distribuiti è prodotto in Italia.