Nice Footwear, azienda vicentina che sviluppa, produce e distribuisce scarpe sportive per noti marchi, ha emesso la prima tranche di un minibond da 3 milioni di euro, con la possibilità di salire a 5 milioni di euro.
Il prestito senior non garantito ha una durata di sei anni, un tasso fisso del 4,375% e prevede un rimborso ammortizzato a partire dal terzo anno.
L'azienda - che ha in licenza marchi come Ellesse e Avirex e controlla il brand Kronos - ha varato un piano di sviluppo che, in cinque anni, dovrebbe portare al raddoppio dei ricavi attuali, arrivando a superare i 34 milioni di euro.
Nel triennio 2017-2019 il turnover di Nice footwear è aumentato del 38,5% (tasso annuo di crescita composito) e l'ebitda è passato dal +5,8% del 2017 al +7,5% del 2019.
A trainare i risultati nel quinquennio dovrebbe essere lo sviluppo di progetti speciali per brand di elevato standing. Il management, guidato da Bruno Conterno (nella foto, al centro tra Francesco Torresan, coo, a sinistra, e Angelo Sinico, cfo, a destra), prevede che il fatturato arriverà a incidere per oltre il 50% sul totale.
Lo scorso anno sono stati investiti in ricerca e sviluppo 800mila euro. In particolare, la società si è focalizzata sulla produzione con nuove tecniche di suole ultra light e di tomaie senza cuciture, che vanno ad aumentare il comfort della calzatura. Altri investimenti hanno riguardato la messa a punto di prototipi in 3D.
Per l'esercizio 2020, che chiude in aprile, sono stimati ricavi a 24 milioni, un ebitda di 1,8 milioni e un utile di 0,5 milioni di euro. L'export, che attualmente rappresenta il 52% del giro d'affari totale, dovrebbe salire nel medio periodo all'80%.