Pietro Beccari continua la sua partita da Christian Dior (dove riveste il ruolo di ceo da inizio 2018) e muove un'altra pedina, cooptando in squadra un ex collega: Charles Delapalme. All'executive il compito di sviluppare il côté commerciale in chiave omnichannel.
Per Beccari si tratta della terza nomina strategica da quando è in sella come amministratore delegato del luxury brand di casa Lvmh: sua la decisione di mettere Kim Jones alla direzione creativa di Dior Homme al posto di Kris Van Assche, sua la scelta di Jens Riewenherm a chief digital officer del marchio.
E ora il reclutamento di Charles Delapalme: un manager che Pietro Beccari conosce bene, visto che arriva da Fendi, dove è approdato nel 2012 e a partire dal 2016 ha ottenuto il ruolo di managing director per retail e wholesale, proprio durante il suo mandato.
Non solo: Beccari e Delapalme hanno lavorato gomito a gomito anche in Louis Vuitton, che ha accolto l'executive francese nel 2005.
La nuova avventura in Christian Dior inizierà il prossimo 15 giugno: «Sono molto contento - ha commentato Pietro Beccari - di tornare a lavorare con Charles, che ha avuto un ruolo chiave nel successo di Fendi e che, nel corso della sua carriera in azienda, ha dimostrato la sua capacità di sviluppare efficacemente il network fisico di negozi e l'e-commerce».
Obiettivo da centrare per Dior sarà proprio quello dell'espansione commerciale, reclutando nuovi talenti per la rete distributiva e accelerando nell'omnicanalità.
Secondo indiscrezioni, da Fendi Delapalme sarà sostituito da Giuseppe Oliveri, ex general manager di Dior China.