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Dopo aver messo mano allo stile con la nomina del nuovo direttore creativo Nicola Glass, il gruppo Usa Tapestry - titolare di Kate Spade dallo scorso luglio - reimposta il business della griffe arruolando Anna Bakst come ceo e brand president. La manager si insedierà la prossima settimana.
La Bakst prende il posto di Craig Leavitt, che dopo l'acquisizione del brand da parte di Tapestry, aveva deciso di lasciare la società.
La new entry prenderà sotto la sua gestione tutte le divisioni di Kate Spade a livello globale, riportando al ceo di Tapestry, Victor Luis, che dichiara: «Anna Bakst porta una rara combinazione di acume per il business, esperienza diretta nella moda e una forte leadership. Insieme al nuovo direttore creativo, nominato di recente, possiamo ora disporre delle risorse necessarie per guidare il brand team di Kate Spade e traghettare il business su scala internazionale».
In azienda la manager porta una lunga esperienza nel settore: fino al gennaio 2017 è stata presidente delle divisioni accessori e footwear di Michael Kors, dopo aver aver militato - per 14 anni - nelle fila di Donna Karan.
Tapestry - titolare anche dei brand Coach e, dal 2015, di Stuart Weitzman - ha acquisito Kate Spade per 2,4 miliardi di dollari lo scorso luglio, quando ancora il gruppo statunitense si chiamava Coach.