Nuova incursione nel mondo dei media
Tramite un aumento di capitale il gruppo multimediale Challenges includerà nella sua partecipazione, fino a una quota del 40%, il big del lusso francese Lvmh. La notizia è stata confermata alla stampa d'oltralpe dal proprietario di Challenges, Claude Perdriel.
Perdriel ha spiegato che in questo modo intende assicurare un futuro indipendente a Challenges, puntualizzando che il gruppo di Bernard Arnault (nella foto) non acquisterà il 40% della sua azienda, che controlla l'omonima rivista economica, nonché testate come Sciences et Avenir, L'Histoire, Historia e La Recherche, ma parteciperà a un aumento di capitale.
All'inizio del 2019 Perdriel aveva annunciato il progetto di un aumento di capitale per un totale di 5 milioni di euro, a cui la Renault avrebbe dovuto contribuire fino a 2,25 milioni, ma la casa automobilistica si era tirata indietro.
Lvmh è azionista di molti media. Detiene i quotidiani Les Echos e Le Parisien/Aujourd'hui en France, Radio Classique e le riviste Investir e Connaissance des arts.
Perdriel ha spiegato che in questo modo intende assicurare un futuro indipendente a Challenges, puntualizzando che il gruppo di Bernard Arnault (nella foto) non acquisterà il 40% della sua azienda, che controlla l'omonima rivista economica, nonché testate come Sciences et Avenir, L'Histoire, Historia e La Recherche, ma parteciperà a un aumento di capitale.
All'inizio del 2019 Perdriel aveva annunciato il progetto di un aumento di capitale per un totale di 5 milioni di euro, a cui la Renault avrebbe dovuto contribuire fino a 2,25 milioni, ma la casa automobilistica si era tirata indietro.
Lvmh è azionista di molti media. Detiene i quotidiani Les Echos e Le Parisien/Aujourd'hui en France, Radio Classique e le riviste Investir e Connaissance des arts.
A cura della redazione