Nuovi investimenti nel made in Tuscany

Lvmh: nel mirino la conceria Nuti Ivo e un nuovo polo della pelletteria a Pontassieve

Dopo aver messo sul piatto 50 milioni di euro per lo stabilimento da 30mila metri quadri dedicato a Fendi a Bagno a Ripoli, inaugurato nei giorni scorsi, Lvmh torna a investire in Toscana.

Secondo indiscrezioni riportate da t24.ilsole24ore.com, il big francese del lusso avrebbe sottoscritto un deal preliminare per l’acquisto dei terreni posseduti dalla famiglia Frescobaldi, con il progetto di realizzare una nuova pelletteria Louis Vuitton a Pontassieve (Firenze), in località Le Sieci.

Il nuovo polo della pelletteria dovrebbe prendere forma nel giro di due-tre anni e a regime dovrebbe dare lavoro a 400 addetti.

Sempre secondo rumour riportati dal magazine, attraverso la divisione Lvmh Metiérs d’Art, il gruppo francese sarebbe inoltre alle battute finali per l’acquisizione della maggioranza della storica conceria Nuti Ivo, uno dei nomi più importanti del distretto di Santa Croce sull’Arno (Pisa) specializzata nella pelletteria di lusso.

A oggi sono circa una dozzina le manifatture del settore moda di cui Lvmh Métiers d'Art è socio, che insieme totalizzano un fatturato di circa 500 milioni di euro.

Quello di Lvmh non è l’unico investimento in Toscana, che sta diventando un distretto manufatturiero sempre più nevralgico per la pelletteria: insieme a Fendi a Bagno di Ripoli, anche Givenchy aprirà tra pochi mesi una fabbrica di borse a Ponte a Ema, mentre Celine dal 2019 produce a Radda in Chianti e Dior è attivo a Scandicci.



a.t.
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