Obiettivo ricostruire la distribuzione all'estero

Derek Lam stoppa la prima linea: «Punto tutto su 10 Crosby»

Derek Lam ha deciso di congelare il marchio omonimo, lanciato 15 anni fa. Lui e il suo socio/ceo nonchè marito, Jan Schlottmann hanno deciso di concentrare i loro sforzi su Derek Lam 10 Crosby, la linea contemporary che prende il nome dall'ex sede della società e che attualmente contribuiva per il 70% al giro d'affari dell'azienda.

 

Ufficialmente si tratta di una pausa a tempo indeterminato, ma la mossa sembra definitiva. «Questo è il suo momento - ha dichiarato lo stilista americano riferendosi alla 10 Crosby nata nel 2011 -. Sta crescendo bene e ci sono molte opportunità».

 

«Sarà davvero più facile concentrarsi su un unico progetto intorno a cui concentrare energie e risorse, anziché su due» ha proseguito il designer, famoso in Italia per essere stato a lungo direttore creativo di Tod's.

 

Anche privata della prima linea, l'azienda continuerà a lavorare con gli stessi partner: Saks Fifth Avenue, Farfetch, Neiman Marcus, Barneys New York, Bergdorf Goodman, Net-a-porter, che fino ad oggi vendevano entrambe etichette.

 

Un'altra cosa che non cambierà con la chiusura della Derek Lam e il potenziamento della 10 Crosby è il prezzo medio, che per la prima linea era di 1,400 dollari, mentre per la contemporary si fermava a 350 dollari.

 

In futuro l'attenzione è rivolta alla creazione di una base di negozi indipendente negli Stati Uniti e alla ricostruzione del business internazionale. I mercati esteri più forti per l'azienda sono il Canada e la Corea del Sud. In Cina, dove Derek Lam gode di ottima notorietà nonostante la bassa esposizione al dettaglio, la presenza principale è tramite il sito web in lingua cinese di Farfetch.

an.bi.
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