Lvmh vuole accelerare nell’eyewear. Due settimane fa è iniziata la costruzione di una seconda fabbrica in Italia.
Lo ha dichiarato all'agenzia Afp Jean-Baptiste Voisin, direttore della strategia in Lvmh. Il manager, che è anche presidente di Lvmh Métiers d’Art ha precisato che l’impianto sarà attivo dal quarto trimestre 2020. Inizialmente la produzione sarà di circa 1,5 milioni di paia di occhiali l’anno, che a regime dovrebbe arrivare a 4,5 milioni. Il progetto prevede l’assunzione di circa 600-700 persone.
Il colosso francese del lusso condivide il business con il produttore italiano di occhiali Marcolin. La partnership è iniziata con la costituzione della joint venture di Thélios (dove Lvmh detiene il 51% e il resto è in mano a Marcolin) e l’inaugurazione del primo sito produttivo, nell’aprile 2018, a Longarone.
Céline, che era in licenza a Safilo, è stata la prima griffe della scuderia Lvmh a passare in Thélios poi sono arrivati i marchi Loewe, Fred, Kenzo e Berluti.