«Sono molto soddisfatto del secondo quarter 2020, che ha visto una forte crescita dell'utile operativo, oltre le nostre aspettative»: così Carlos Alberini, ceo di Guess?, commentando i risultati del periodo e annunciando che la società alzerà le stime sul fiscal year.
La trimestrale, salutata da un balzo del titolo in Borsa, è stata caratterizzata da ricavi netti pari a 683,2 milioni di dollari (+5,8% o +8,8% a valute costanti), con l'Europa che ha messo a segno un +9,1%, mentre l'America a livello retail è cresciuta di quasi l'1%, totalizzando un +22,3% sul canale wholesale. Ferma a un +0,6% l'Asia.
Il margine operativo nel retail americano si è incrementato di 20 punti base, arrivando al 3%. Nel wholesale si parla di un aumento di 460 punti base, dal 15,5% al 20,1%. Più 540 punti base in Europa, dal 9,8% al 15,2%. Tasto dolente l'Asia, con meno 780 punti base, dal 2% a un rosso del 5,8%.
L'utile adjusted si è portato a 0,38 dollari per azione (+5,6%), oltre le valutazioni degli analisti.
Nel semestre le vendite nette si sono aggirate sugli 1,22 miliardi di dollari (+4,5% o +8,6% a valute costanti), con un utile netto adjusted di 7,8 milioni di dollari, in discesa di oltre il 32%.
Il management si aspetta una chiusura d'anno con un +3%-3,5% di giro d'affari consolidato e un margine operativo adjusted oscillante tra un +5,3% e un +5,6% (nella foto da Instagram, una proposta Guess?).