Per evitare carenze di liquidità

Anche Gap e Mango si rifinanziano

Per sostenere la fase critica indotta dalla pandemia, diversi gruppi della moda stanno procedendo con le emissioni di bond. Tra questi Gap, gruppo americano da 16,4 miliardi di dollari di ricavi, che ha appena collocato un prestito obbligazionario senior secured (con alta probabilità di rimborso, in caso di fallimento dell'emittente) da 2,25 miliardi di dollari, a cui si aggiunge l'emissione di un prestito Abl-Asset-based lending (dove l'azienda mette a garanzia alcune attività) da circa 1,87 miliardi.

Allo stesso tempo Gap (nella foto, da sinistra il presidente e ceo Sonia Syngal in un negozio Old Navy con Nancy Green, head del marchio controllato da Gap) ha ripagato un suo precedente prestito revolving di 500 milioni di dollari.

Più contenuto il fabbisogno della catena spagnola Mango che con gli istituti iberici Banco Santander, BBVA, CaixaBank, Banco Sabadell, Ibercaja e Bankia ha concordato un prestito da 200 milioni di euro che scadrà nel 2023. Il gruppo otterrà inoltre 40 milioni dal Crédite Agricole. Il finanziamento spagnolo in pool e quello francese sono garantiti entrambi dall'Instituto de Crédito Oficial (ICO, assimilabile alla nostra Cassa Depositi e Prestiti).

«Questo accordo ci permette di incrementare la nostra riserva di liquidità e di disporre di un maggior margine per affrontare l'impatto che il Covid-19 ha avuto sulla nostra attività» dichiara Toni Ruiz, ceo dell'azienda che in tre anni ha ridotto il debito da 617 a 184 milioni. Al momento l'insegna ha aperto oltre 600 punti vendita dei 2.188 totali mentre mantiene costantemente attivo l'e-commerce, che non ha mai subito uno stop nelle consegne e lo scorso anno ha permesso il 24% dei ricavi totali, pari a 2,37 miliardi di euro nel 2019.

Tra le altre realtà che di recente hanno lanciato emissioni di bond, per affrontare meglio la pandemia, figurano Kering (1,2 miliardi di euro) e il marketplace online Farfetch (350 milioni di dollari). Adidas starebbe studiando un'emissione multimiliardaria per non attingere a prestiti statali.

e.f.
stats