Nel momento dell'emergenza Covid-19, Filoblu non lascia soli suoi clienti. La società di consulenza strategica on & offline ha dato infatti il via a un piano d’azione ad hoc.
«Il nostro approccio attivo considera la crisi come uno dei possibili rischi intrinsechi al fare impresa – commenta Christian Nucibella (nella foto), ceo & founder dell’azienda -. Ogni progetto è suscettibile di cambiamenti più o meno impattanti, ma l’importante è abituarsi all'azione. Stiamo lavorando per sbloccare la merce e minimizzare i ritardi».
La strategia contempla il contatto con gli operatori doganali e le società di shipping e di warehousing per individuare le migliori alternative al fine di sbloccare velocemente i prodotti, minimizzando i tempi e cercando di ottimizzare i costi.
Per quanto riguarda i consumatori cinesi, «Filoblu tiene un continuo contatto con centri customer care locali - precisa Nucibella - aggiornandosi sulle tempistiche di consegna e la sicurezza dei corrieri, in modo da poter avvisare i propri clienti circa cancellazioni degli ordini ed eventuali perdite».
Considerando il territorio nazionale, la società non si fa trovare impreparata: a causa delle recenti misure contenitive del contagio, l’azienda ha avviato fin da subito lo smart working per tutti i dipendenti che ne chiedessero la possibilità, nelle tre sedi principali di Milano, Napoli e Venezia.