Secondo quanto riporta wwd.com, l'azienda conta di chiudere il deal all'inizio del prossimo anno, ma Dinesh Lathi, ceo di Tailored Brands, non ha voluto commentare le indiscrezioni.
Tra le realtà interessate, sarebbero in pole position Whp Global, nuova brand management company che ha appena acquisito Anne Klein, e Sequential Brands. Ma il deal potrebbe interessare anche Marquee Brands, che possiede Ben Sherman e Bruno Magli ed è vicino alla conclusione di un accordo per Destination Maternity, e Bluestar Alliance, che possiede Tahari e Bebe.
Negli ultimi anni Tailored Brands si è trovata in difficoltà nel tentativo di ampliare gli orizzonti con il casualwear, ma soprattutto in seguito all'acquisizione del retailer del menswear Jos. A. Bank, con un investimento di 1,8 miliardi di dollari nel 2014. La società ha accumulato un debito di 2 miliardi di dollari.
La maggior parte dei dirigenti che guidavano la società al momento del deal sono usciti di scena. Tra questi l'ex ceo Doug Ewert, che alla fine del 2018 ha ceduto il testimone a Lathi, già presidente esecutivo del consiglio di amministrazione.
Lathi nel frattempo ha reclutato Carrie Ask, ex manager di Levi Strauss & Co. e Nike Inc., che ha recentemente creato un nuovo management team esterno alla società e che la scorsa settimana è stato nominato chief customer officer.
Le cose però non vanno ancora bene. Nel terzo quarter la società ha registrato una perdita netta di 89,6 milioni di dollari contro un utile di 13,9 milioni nel terzo trimestre dello scorso anno. Le vendite nette sono scese a 729,5 milioni di dollari, rispetto ai 751,7 nel terzo trimestre dello scorso anno. Gli utili netti da operazioni correnti ammontano a 27,8 milioni di dollari, in calo dai 34,8 del trimestre dell'anno precedente.
La vendita dell'etichetta Abboud potrebbe aiutare a risollevare le sorte dell'azienda. Il piano prevede che Joseph Abboud mantenga il ruolo di direttore creativo sotto la nuova proprietà.
La label frutta a Tailored Brands un giro di affari di oltre 500 milioni di dollari. L'azienda gestisce anche un flagship Abboud sulla Madison Avenue a Manhattan, ma non si conoscono al momento le sorti di quello spazio.