Annuncio a sorpresa e a borse chiuse ieri, 22 aprile: Diego Della Valle ha rivelato che Lvmh porterà la sua quota nella realtà marchigiana al 10%, rispetto all’attuale 3,2%. Il deal consolida ulterioriormente il rapporto ventennale tra i due imprenditori. Che potrebbe rafforzarsi ancora.
Con un comunicato ufficiale, Diego Della Valle ha reso noto che la Diego Della Valle & C S.r.l. (da lui controllata) «ha sottoscritto con Delphine S.A.S. (società interamente detenuta da Lvmh) un contratto per la vendita di 2.250.000 azioni di Tod’s S.p.A., pari al 6,80% del capitale sociale».
Il prezzo per azione è di 33,10 euro, pari al prezzo medio ponderato per il volume di azioni Tod’s dei quindici giorni di negoziazione precedenti la data di sottoscrizione (comprensivi quindi anche del rialzo dei titoli in Borsa in seguito all’entrata di Chiara Ferragni nel cda dell’azienda italiana).
La transazione verrà eseguita il 28 aprile 2021 e porterà Della Valle a detenere, direttamente e indirettamente, il 63,64% delle azioni Tod’s, mentre Lvmh ne avrà il 10%.
Si tratta di un'operazione che nasce all’insegna della collaborazione e che lascia presagire ulteriori sviluppi per il futuro, come confermano le parti interessate.
«L’amicizia con Diego Della Valle e la sua famiglia risale ad oltre 20 anni fa. È un legame forte, cementato da valori umani e professionali comuni. Siamo molto contenti di rafforzare ancora di più questa partnership», è il commento di Bernard Arnault, fondatore, presidente e amministratore delegato del gruppo Lvmh.
«Sono molto contento con questa operazione di consolidare un’amicizia che lega me e la mia famiglia a Bernard ed alla sua famiglia da oltre 20 anni - spiega Diego Della valle -. La condivisione dei valori del lusso, della qualità e della desiderabilità dei prodotti potrà essere un ottimo motivo per pensare a eventuali opportunità da cogliere insieme nel futuro».
L'intesa sta riscuotendo il consenso del mercato: poco dopo le 16 le azioni Tod's passano di mano a 39,30 euro, registrando un aumento dell'11,39% rispetto alla chiusura di ieri, mentre l'indice Ftse Mib segna un debole -0,33%.