Pesa il calo della spesa dei turisti

Tiffany: -3% i ricavi del trimestre

Nel primo trimestre fiscale Tiffany ha accusato un calo dei ricavi del 3% a 1 miliardo di dollari (-5% a cambi costanti).

A pari perimetro distributivo, le vendite trimestrali del gioielliere americano sono scese del 2%, contro la riduzione dell’1,16% attesa in media dagli analisti (fonte: Ibes/Refinitiv).

I minori acquisti dei turisti pesano sulla performance delle Americhe (-5% a store comparabili).

In Asia-Pacifico la flessione, che risente delle oscillazioni dei cambi, è stata del 5%.

Mentre è in corso la guerra dei dazi Usa-Cina, il gruppo di New York specifica che nella China Mainland la crescita è stata “strong”. In Giappone il turnover ha registrato un -4% a periodi comparabili. La discesa più evidente è in Europa: -7% il fatturato “comparable”.

Nel quarter terminato il 30 aprile, l’utile si è attestato a 125,2 milioni di dollari, dai 142,3 milioni di 12 mesi prima.

«Il nostro primo trimestre - ha commentato il ceo Alessandro Bogliolo - risente degli effetti delle fluttuazioni delle valute e della notevole flessione della spesa dei turisti stranieri».

Un aspetto positivo evidenziato dal manager italiano è che il core business è cresciuto rispetto a un anno prima, trinato dalla Cina, il che riflette i progressi nell’esecuzione delle priorità strategiche, incluse l’innovazione di prodotto, la comuncazione e la customer experience.

Per l’intero anno fiscale le previsioni del management sono di un incremento del turnover entro il 5% (nella foto, alcune proposte della Love Bugs collection).

e.f.
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