«Le festività natalizie sono state all'insegna delle promozioni, con vendite inferiori ai livelli pre-pandemia - ha detto il ceo Erik Nordstrom -. Mentre continuiamo a vedere una maggiore resilienza nel target con redditi più elevati, è chiaro che i consumatori stanno diventando più selettivi nello spendere, visto il più ampio contesto macro».
La società ha ritoccato ulteriormente al ribasso i prezzi, per chiudere l'anno con un livello di rimanenze sano e attualmente prevede un livello annuale in calo a due cifre, rispetto allo scorso anno e all'incirca sui livelli del 2019.
Sulla base del trend delle holiday sales, la società ha aggiornato le previsioni per l'esercizio fiscale 2022. La crescita dei ricavi dovrebbe risultare nella fascia bassa delle previsioni precedenti (fra il 5% e il 7%). L’ebit margin dovrebbe collocarsi fra il 2,8% e il 3,1%, dal precedente outlook fra 4,1 e 4,4%.
L'utile per azione diluito, escluso l'impatto dell'eventuale attività di riacquisto di azioni proprie, è stimato nell’intervallo 1,33-1,53 dollari, rispetto alla previsione precedente da 2,13 a 2,43 dollari (in alto, il department store di New York nel periodo natalizio).