Morellato annuncia di aver rilevato la catena retail Cleor, player francese della gioielleria prêt-à-porter, con il supporto di UniCredit, che ha finanziato l’acquisizione attraverso un investimento che si aggira attorno ai 50 milioni di euro.
L’operazione da parte del gruppo di gioielleria, guidato da Massimo Carraro (nella foto), rientra in un progetto di espansione internazionale varato nel 2018 e già concretizzatosi con la rilevazione dell’azienda online Kronoshop di Roma e dell’impresa wholesale francese Mister Watch di Biarritz.
«Con questo deal Morellato diventa uno dei maggiori player europei del settore orologeria/gioielleria. L’unico a presentare un’integrazione completa dalla creazione alla produzione alla distribuzione, fino ad arrivare direttamente al consumatore attraverso un network unico di retail online e offline», commenta il presidente Carraro.
«Possiamo contare su 195 punti vendita Bluespirit e Joyé in Italia, 140 Cleor in Francia, una solida distribuzione internazionale dei marchi propri in 70 Paesi, oltre 2 mila dipendenti - prosegue -. Ma soprattutto abbiamo l’orgoglio di rappresentare la grande tradizione della gioielleria italiana nel mondo».
Il piano proietta il fatturato del gruppo oltre i 270 milioni di euro, con una previsione per l'anno prossimo vicina ai 300 milioni, di cui oltre il 60% proveniente da oltreconfine.
La catena Cleor ha registrato nel 2019 un giro d’affari pari a 80 milioni di euro. All’attivo ha 800 dipendenti, di cui 110 nella sede operativa di Evreux, Parigi e 140 punti vendita all’interno dei più importanti centri commerciali francesi.