Si chiude in bellezza il 2018 per Lardini. L’anno segnato dai festeggiamenti per il 40esimo anniversario dell’azienda marchigiana registra un fatturato di 85 milioni di euro, in crescita del 16,4% sull’anno precedente.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati registrati - conferma Andrea Lardini nel grande stand allestito all’interno del Padiglione Centrale di Pitti Uomo, dedicato alle collezioni fall 2019 -. Oltre all’Italia, si sono dimostrati molto dinamici mercati come il Far East. Stiamo crescendo bene in Cina e siamo ben posizionati in Russia e Europa».
Attualmente Italia, Giappone, Corea e il nostro continente incidono ognuno per circa il 15-20% del fatturato di Lardini, ma l’obiettivo è di rafforzare anche piazze, tra cui gli Usa.
«Affronteremo con decisione gli Stati Uniti fra qualche stagione - anticipa il presidente di Lardini - dando vita a una Lardini Usa e inaugurando una showroom diretta».
Ma prima ancora dello sbarco oltreoceano, arriverà il lancio dell’e-commerce, previsto nella seconda metà del 2019.
«Non si tratterà di aprire semplicemente un nuovo canale di vendita - spiega Andrea Lardini -. L’online ci darà maggiore notorietà internazionale e contribuirà a raggiungere il nostro obiettivo, raddoppiare le vendite a marchio Lardini nel giro di un paio d’anni».
Nel 2019 proseguiranno i progetti retail, con la prospettiva di avviare un nuovo punto vendita in Giappone. «Ma vogliamo potenziarci anche in in Europa, Medio Oriente, Giappone e Cina, quindi gli opening continueranno anche nei prossimi anni», conclude Lardini, ammettendo di tenere in considerazione per il futuro la quotazione in Borsa dell’azienda di famiglia (nella foto, un look autunno-inverno 2019/2020 di Lardini).