PITTI UOMO 95

Edgardo Bianchi (Lubiam): «Pronti a bissare il record del 2017»

Edgardo Bianchi, a.d. e direttore amministrativo e finanziario della Lubiam, è arrivato a Pitti Uomo soddisfatto: «L'anno scorso è stato un anno straordinario, con 54 milioni di euro di fatturato, e nel 2018 consolidiamo le posizioni raggiunte, con ricavi in linea con il 2017 e un miglioramento della redditività: l'ebitda è attualmente al 7%, ma pensiamo di poter arrivare al 9%».

Come spiega l'imprenditore, a trainare le vendite è stato soprattutto l'estero, con in pole position gli Stati Uniti, che nell'ultima stagione sono avanzati del 40%, ma anche Canada, Russia e Turchia.

L'export rappresenta attualmente una quota del 48%, ma «entro quattro-cinque anni - informa Bianchi - vogliamo portare questa percentuale al 60%. Nel mirino abbiamo il Medio Oriente, per noi un mercato quasi vergine, ma anche Messico e Giappone, dove stiamo investendo».

Punto di forza dei marchi in portafoglio resta il feeling diretto con la rete vendita: l'azienda conta 1.300 clienti in Italia e 800 nel mondo. E accanto ai 25 negozi in Cina gestiti con un partner, ha all'attivo un monomarca in via Spiga a Milano a insegna L.B.M. 1911, la linea più avantguarde della casa di moda mantovana, che a Pitti ha presentato in anteprima i primi due look della capsule disegnata con Efisio Marras, un progetto svelato nella sua interezza oggi (11 gennaio) a Milano.

Importanti investimenti sono però ai nastri di partenza anche in ambito digitale: «Un anno fa - racconta Bianchi - siamo partiti con una piattaforma B2B e ora è al vaglio il lancio di un e-shop B2C. Si tratta di un'operazione ormai imprescindibile, ma che noi vogliamo portare avanti tutelando e supportando i negozi fisici. Penso che il 2019 sarà l'anno giusto».

Tra gli asset dell'azienda sartoriale resta il su misura, che oggi vale il 10% del fatturato e «nella primavera-estate 2019 - precisa Edgardo Bianchi - ha messo a segno un +7%».

«Del resto - commenta - il nostro è un servizio molto competitivo: offriamo esclusività, qualità made in Italy, vestibilità perfetta e velocità, con una consegna in dieci giorni lavorativi nel caso di tessuti pronti in casa e in 13 se dobbiamo ordinarli dal fornitore. E rispetto ai nostri competitor manteniamo un prezzo accessibile: oggi un vestito su misura si porta a casa con 900-1.000 euro».

a.t.
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