Il brand che fa capo al gruppo trevigiano Nyky, fondato da Michela Klinz e Alessandro Biasotto e specializzato nel segmento down jacket, ha scelto Pitti Uomo per annunciare il restyling del logo e i futuri piani di espansione.
Come informa Biasotto, il cambio del logo si inserisce in una più ampia strategia, in direzione di un'immagine più fashion e articolata, con l'utilizzo di nuovi materiali e tecniche: «La progettualità nella scelta dei tessuti sta accrescendo di stagione in stagione - spiega - e abbiamo deciso di introdurre nuovi argomenti, come gli accessori, tra cui borse, cappelli, cappucci, guanti e colli, e felpe logate».
«Da sempre - aggiunge - i nostri capi si possono definire animal friendly e con la stagione Fall-Winter 2019/2020 abbiamo voluto spingere ancora di più il concetto di eco-fur. Particolare attenzione è stata riservata ai dettagli, tra i quali il packaging, rivisto e studiato in funzione del nuovo logo».
Un cambio di marcia che va di pari passo con l'incremento dei numeri: «Dal 2016, quando è nato - precisa l'imprenditore - OOF ha registrato una crescita esponenziale, con un 2017 a 14,8 milioni, in progresso del 16%, e un 2018 che si prepara a raccogliere un +30%, a quota 19 milioni».
Attualmente il marchio è distribuito in circa 700 boutique multimarca in quasi tutti i Paesi del mondo, con in pole position Italia, Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Austria, Svizzera, Irlanda, Inghilterra, Russia, Cina, Giappone, Corea e America e una quota export pari al 55%.
«Avvieremo presto la distribuzione anche in Scandinavia - anticipa Alessandro Biasotto - e stiamo progettando di aprire alcuni pop up store, in particolare nei department store».