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Bulgarelli Production corre nel primo semestre (+60%), amplia la sede e investe in nuove tecnologie

Bulgarelli Production, azienda di Carpi attiva nella produzione di cartellini, etichette, complementi in cartotecnica e micro-packaging per abbigliamento e accessori moda, chiude il primo semestre 2021 con una crescita del 60% rispetto allo stesso periodo del 2020, generando ricavi per 2,3 milioni di euro.

«Dobbiamo ringraziare i clienti che hanno compreso e condiviso gli importanti provvedimenti che abbiamo adottato per la sostenibilità, premiandoci con la loro fiducia», ha commentato il titolare e ceo Davide Bulgarelli (nella foto).

Nel corso degli anni la realtà carpigiana ha avviato e completato i processi di certificazione Fsc-Forest Stewardship Council per la corretta gestione ambientale, sociale ed economica di foreste e piantagioni, Iso 14064-1 per il corretto calcolo delle emissioni aziendali di Co2 e altri gas serra che vengono prodotti da tutta la filiera aziendale per la realizzazione del prodotto consegnato, Iso 9001 per la conformità dei processi operativi aziendali agli standard internazionali riferiti alla gestione della qualità, e SA 8000 per attestare il rispetto dei principi etico-sociali e di sicurezza sul lavoro determinati dalle convenzioni internazionali.

Le azioni messe in atto per la salvaguardia dell’ambiente hanno permesso all'azienda di raggiungere la Carbon Positivity: le emissioni di Co2 che genera sono assorbite, e anzi superate, dall’impatto di tutti i provvedimenti presi a sostegno dell’ambiente.

Alla luce dei risultati, Bugarelli Production – che realizza ogni anno 50 milioni di cartellini, 15 milioni di etichette e un milione di accessori per abbigliamento – ha messo in agenda un importante piano di investimenti per il biennio 2021/2022.

Nei prossimi mesi verranno infatti investiti circa 1,5 milioni di euro, che consentiranno l’adozione di nuove tecnologie dedicate al reparto cartotecnico e alla digitalizzazione dei processi manifatturieri, oltre all’ampliamento della sede con ulteriori 1.200 metri quadri di nuovi spazi produttivi.

Fra le novità già in atto, l’introduzione della Komori GL 529 C, macchina da stampa Huv di ultima generazione, con cui l’azienda intende aumentare il potenziale produttivo e migliorare ulteriormente la qualità e fedeltà del colore dei prodotti stampati, riducendo in modo significativo le emissioni di Co2 e azzerando l’emissione di ozono.

Anche la digitalizzazione dei processi produttivi sarà ulteriormente sviluppata con l’implementazione del dialogo fra il sistema gestionale Zucchetti e la produzione, tramite una serie di device con cui ogni operatore potrà comunicare gli step di ogni fase di lavorazione con il gestionale centrale.



A cura della redazione
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