non si escludono trasferimenti a Londra
L'americana Michael Kors starebbe valutando di ridurre lo staff in Francia. La notizia circola sul web, ma non è stata ufficializzata dal marchio di proprietà di Capri Holdings (ex Michael Kors Holdings, che ha cambiato nome dopo l'acquisizione di Versace).
Sarebbero 30 i dipendenti in territorio francese e per 20 di loro a breve potrebbero valere nuove disposizioni: alcuni potrebbero essere trasferiti a Londra, mentre altri sarebbero occupati nello showroom e negli uffici vicino al negozio parigino di rue Saint-Honoré.
Un piano di esuberi sarebbe stato presentato ai dipendenti lo scorso gennaio e approvato dall’autority locale all’inizio di maggio.
Nel bilancio di Capri Holdings, relativo al terzo trimestre fiscale e pubblicato in febbraio il marchio Michael Kors, ha totalizzato 838 milioni di ricavi retail, in calo dell’1% (-2,4% a store comparabili e -1% a cambi costanti) e il risultato operativo dell’attività è sceso a 150 milioni, dai 180 di un anno prima, con un margine passato dal 21,3% al 17,9%.
Le vendite wholesale sono diminuite dell’8,3% a 395 milioni di dollari mentre il relativo ebit è salito da 100 a 109 milioni di dollari. In flessione anche i ricavi dalle licenze: -9,9% a 43,5 milioni di dollari.
Nelle previsioni dello scorso febbraio Capri Holdings ipotizza che il turnover annuale di Michael Kors si attesti a 4,51 miliardi di dollari, in calo “low single digit” a pari perimetro.
e.f.
