Kering, il gruppo del lusso francese a capo di marchi come Gucci, Bottega Veneta, Alexander McQueen, Brioni e Pomellato, ha annunciato la cessione di un’altra quota significativa della sua partecipazione in Puma, pari al 5,9%.
Sulla base del prezzo delle azioni Puma alla chiusura della Borsa di Francoforte di ieri, dalla vendita la holding guidata da François-Henri Pinault (nella foto) incassa circa 690 milioni di euro.
I proventi, come spiega una nota, saranno utilizzati per scopi aziendali generali e per rafforzare ulteriormente la struttura finanziaria di Kering.
A seguito del collocamento di questi titoli azionari, il colosso d’oltralpe continuerà a detenere circa il 9,8% del capitale sociale.
L’operazione si inserisce nella strategia del gruppo transalpino iniziata nel 2018, volta a disinvestire progressivamente dal player sportivo di Herzogenaurach, per concentrarsi sul settore del lusso.
Causa pandemia, nei primi sei mesi dell’anno Kering ha incassato un -30% delle vendite (senza l'effetto cambi) a 5,38 miliardi di euro. L'utile del periodo si è più che dimezzato, passando da 580 a 273 milioni.