PROSSIMO OPENING A LIVORNO

Fielmann riparte con l'espansione in Italia: «80 store entro il 2025»

«Durante il lockdown ci siamo fermati, ma abbiamo continuato a mantenere il dialogo con i nostri clienti: un approccio che ci ha ripagato»: Ivo Andreatta, country manager Italia di Fielmann, azienda dell'eyewear con headquarters ad Amburgo, è ottimista per i mesi a venire perché «l'esperienza ci dice che negli ultimi decenni, quando abbiamo dovuto attraversare crisi e cambiamenti strutturali, nei siamo usciti più forti di prima».

Dopo i primi due mesi dell'anno, nei quali «abbiamo ottenuto performance molto positive», a marzo si è verificato un inevitabile rallentamento, anche se gli store Fielmann hanno mantenuto «uno slot aperto» con un servizio di assistenza dedicato alle urgenze, al fine di fornire supporto a chi ne avesse necessità, in primis personale ospedaliero, forze dell'ordine e operatori del settore alimentare.

E nonostante la riduzione delle ore lavorative per la maggior parte dei suoi lavoratori, «come azienda di famiglia, responsabile dei suoi collaboratori – sottolinea il manager – Fielmann ha deciso di integrare il reddito netto dei dipendenti al 100%».

Ora si tratta però di ingranare nuovamente la marcia e ripartire: «I nostri obiettivi non sono cambiati – racconta a fashionmagazine.it Andreatta -. Tra il 2020 e 2025 puntiamo a raggiungere quota 80 store in Italia, vendendo 750mila paia di occhiali all'anno».

Presente nel Nord del Paese dal 2015, con all'attivo una trentina di punti vendita, Fielmann entro l'estate inaugurerà il suo primo store post Covid a Livorno, in Toscana, con l'idea di aggiungere altre tre-quattro aperture sul territorio italiano entro fine 2020.

«Solitamente la tabella di marcia prevede 9-10 opening l'anno, ma in questo momento delicato ci aspettiamo un rallentamento, dovuto soprattutto a impedimenti burocratici», precisa Andreatta, che parla di un approccio sempre più omnichannel nelle vendite e di un'assistenza continua, tra online e offline, con una consulenza personalizzata e l'esame gratuito della vista con prenotazione sul web.

«In tempi difficili – aggiunge - i clienti preferiscono acquistare prodotti da chi è in grado di garantire la migliore qualità a prezzi contenuti».

Nel 2019, ante coronavirus, il gruppo tedesco, quotato alla Borsa di Francoforte,  ha generato un fatturato consolidato di 1,52 miliardi di euro, in crescita del 6,3% rispetto all'anno precedente.

Con lo scoppio dell'epidemia, in Europa Fielmann ha donato oltre 30mila occhiali protettivi a oltre 300 ospedali, organizzazioni sanitarie e di volontariato, tra cui 5mila alla Croce Rossa Italiana e altri mille pezzi a strutture mediche e ospedaliere.

a.t.
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