RADDOPPIATO IL FATTURATO IN QUATTRO ANNI
Un altro primato per Furla. Lo storico marchio di pelletteria ha chiuso il 2018 con una progressione del 5,2% a tassi costanti, arrivando a quota 513 milioni di euro di fatturato.
A trainare la crescita del brand, che negli ultimi quattro esercizi ha raddoppiato il suo giro d'affari, sono stati sia l’area Asia Pacific, che riporta un +18,2% sull’anno precedente e incide per il 26% sul turnover, sia gli Stati Uniti, che crescono del 13,2% e rappresentano l’8% del totale.
Il Giappone si conferma il primo mercato (con un'incidenza del 22%), in aumento del 3,6% sul 2017. Mantiene le sue posizioni l'Emea (44% dei ricavi globali).
A livello di canali distributivi a fare la parte del leone è il retail, che rappresenta il 70% del fatturato 2018, forte di una rete di 490 monobrand (285 diretti, 163 franchising e 42 travel retail): un network a cui si aggiungono oltre 1.200 punti vendita multimarca e corner nei department store, presenti in 98 Paesi.
Una particolare menzione va al travel retail, che nel 2018 ha registrato un ulteriore progresso del 16,2% e rappresenta il 7,3% delle vendite del gruppo, grazie a un totale di 293 door, tra boutique, corner, shop in shop, inflight e crociere in 64 nazioni.
Nel fiscal year a fare passi da gigante è stato anche l'e-commerce, che sulla scorta di nuovi investimenti ha guadagnato un vantaggio pari al 45,7% a cambi costanti sull’anno precedente.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati, raggiunti in uno scenario congiunturale internazionale assai complesso - commenta l'a.d. Alberto Camerlengo (nella foto) -. Nel 2018 abbiamo investito importanti risorse finanziarie per gestire al meglio la crescita impetuosa degli ultimi anni: dall’acquisizione del controllo totale della distribuzione retail in Cina, Hong Kong, Macao e Singapore al rafforzamento della supply chain e allo sviluppo tecnologico. L’obiettivo è continuare a sviluppare solide basi per garantire una crescita sostenibile e perseguire l’eccellenza delle creazioni firmate Furla».
Mentre continuano gli investimenti destinati al rafforzamento della supply chain, all'integrazione culturale e sistemica dei Paesi a distribuzione diretta e indiretta e alla tecnologia, il 2019 è iniziato all'insegna della diversificazione produttiva, con il debutto (lo scorso febbraio) della prima collezione di sneaker, supportato da un importante progetto di marketing.
Proprio il marketing rappresenta un'altra voce prioritaria di investimento per il gruppo, sempre più attento al digitale e al mondo dei social media, che hanno visto crescere in maniera importante il numero dei follower (+64% vs 2017 sulle piattaforme Instagram e WeChat), mantenendo uno degli engagement più alti (1,59%) nella categoria Fashion Luxury.
Il miglioramento delle performance ha contribuito non solo alla creazione di nuovi posti di lavoro, ma anche ad assicurare una migliore qualità della vita in azienda con incentivi ai dipendenti, attraverso il sistema di welfare aziendale “Furla for you”: un impegno che è stato premiato per il secondo anno consecutivo con la certificazione “Top Employers Italia”.
a.t.