relocation per la boutique di saint moritz

Drumohr: nel 2021 ricavi in crescita del 50% rispetto al 2020

Drumohr, marchio fondato nel 1770 in Scozia ma oggi 100% made in Italy, archivia il 2021 con ricavi pari a 10-11 milioni di euro, in aumento del 50% rispetto al 2020 e del 12% sul 2019.

Le stime sul 2022 sono positive: con una campagna vendita per la primavera-estate in crescita del 58% sull'analoga stagione, l'anno dovrebbe segnare un +20/25%.

Il brand, che ha la maglieria come core business, ha inaugurato nei giorni scorsi il flagship di Saint Moritz (nella foto), che grazie a una relocation - ora si trova in via Serlas 35 - può contare su uno spazio più che raddoppiato. Tra gli elementi distintivi del layout i pavimenti in travertino chiaro grezzo, l'utilizzo di ottone e vetro per gli arredi e i giochi di luce che valorizzano le scaffalature.

Il pattern "biscottino" viene reinterpretato come "point de neige" tono su tono sulle pareti principali del negozio.

Gli altri quattro monomarca di Drumohr si trovano a Milano, Torino, Alassio e Forte dei Marmi. A questi spazi si sommano i corner branded nei principali department store, la distribuzione in 420 vetrine multibrand - di cui 240 in Italia - e la presenza in hotel di lusso.

Nel 2006 Drumohr è stato acquisito dalla famiglia Ciocca, che dal 1912 produce maglieria e calze di alto livello e che ha trasferito la produzione dalla Scozia al nostro Paese, amalgamando i valori della tradizione inglese con il gusto e il savoir faire italiani.

A cura della redazione
stats