RIASSETTI

La scalata di Del Vecchio a Mediobanca: Mr. Luxottica conferma la richiesta per salire al 20%

Dopo l’anticipazione del quotidiano La Repubblica, da Delfin - la holding con sede in Lussemburgo di Leonardo Del Vecchio - è arrivata la conferma della richiesta alla Bce, tramite Bankitalia, di raddoppiare la sua quota in Mediobanca, passando dal 9,9% al 20%.

«Il 29 maggio - recita una nota - è stata depositata presso la Banca d'Italia istanza per l'autorizzazione a incrementare la partecipazione detenuta da Delfin e dal Cavaliere Leonardo Del Vecchio, rispettivamente in via diretta ed indiretta, in Mediobanca al di sopra della soglia del 10% del capitale sociale e fino all'ulteriore soglia autorizzativa del 20%».

«Il procedimento autorizzativo, salvo sospensione – prosegue - ha una durata massima di 60 giorni lavorativi dalla data dell'avviso di ricevimento della notifica da parte della Banca d'Italia».

Se l’operazione andasse in porto, Mr. Luxottica diventerebbe il primo azionista a detenere più del 10%, con la prospettiva – se entro 90 giorni arriverà il via libera da Francoforte, di influire sulla gestione finora autonoma dell’istituto guidato da Alberto Nagel, con Generali (della quale Mediobanca ha quasi il 13% e Del Vecchio il 5%) secondo molti osservatori come obiettivo finale.

Nella mattinata il titolo Mediobanca scatta a +10% a Piazza Affari, con le azioni scambiate a 6,40 euro, accelerando il recupero delle settimane scorse e tornando così ai livelli del 9 marzo.



A cura della redazione
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