Ovs: +11% nel terzo quarter e passo indietro su Coin

Nel quarto trimestre 2022 i ricavi netti consolidati di Ovs sono stati pari a 420 milioni di euro, +11% rispetto allo stesso periodo del 2021. «Il forte andamento delle vendite nei nove mesi è proseguito anche nell’ultima parte dell’anno», si legge in una nota, che evidenzia per il Q4 un ebitda consolidato in aumento di oltre il 10% sempre in rapporto all’ottobre-dicembre di un anno prima.

Il fatturato netto consolidato annuale supera gli 1,5 miliardi di euro (+11%), un risultato che «contribuisce a generare un free cash flow dei 12 mesi superiore a 60 milioni e, conseguentemente, un leverage al 31 gennaio 2023 inferiore a 1,00x».

Rispetto agli scenari di pochi mesi fa, le tensioni inflazionistiche sui costi che hanno caratterizzato il 2022 «si stanno stemperando, con una discesa a partire dalla seconda parte del 2023, anno in cui Ovs si aspetta un’ulteriore crescita».

Con riferimento all'iniziativa volta all'acquisizione di Coin S.p.A., «le parti hanno ritenuto di terminare le trattative». Il gruppo conferma la valenza commerciale del brand e del network Coin ma «preferisce proseguire nella significativa azione di deleverage che, in questo contesto di mercato e anche alla luce delle attuali quotazioni, appare rappresentare il miglior interesse per i suoi azionisti».

Il gruppo guidato da Stefano Beraldo aveva sottoscritto l’estate scorsa una lettera di intenti con gli azionisti di Coin per rilevare il 100% del capitale. Allora si prospettava un perfezionamento dell’acquisizione entro la fine dello scorso novembre.