Second quarter a ritmo spedito per Hugo Boss, che ha archiviato il periodo con una crescita delle vendite currency adjusted del 34% rispetto allo scorso anno, a quota 878 milioni di euro, e in progress del 29% sul secondo trimestre del 2019 pre-pandemia. Una performance che ha fatto rivedere al rialzo le stime per l’intero anno.
Come riferisce l’azienda, si è trattato del second quarter più forte in assoluto nella sua storia e ciò si deve al successo della strategia di sviluppo denominata Claim 5 e, al tempo stesso, dall’operazione di refresh delle label Boss e Hugo, partita dagli inizi dell’anno. Scelte che l’hanno portata a superare le aspettative del mercato.
Nel quarter l’ebit ha raggiunto i 100 milioni di euro, più del doppio rispetto ai 42 milioni dell’anno precedente e in aumento del 25% sul 2019. Merito, spiega una nota, del forte aumento delle vendite e ai significativi miglioramenti del margine lordo, dovuti a un quota più alta di vendite a prezzo pieno.
A livello geografico, l’Europa ha messo a segno una progressione del 41% su base annua e del 36% rispetto a tre anni fa. Nelle Americhe la crescita è stata ancora maggiore, raggiugendo il +45% sullo scorso anno e il +38% sul 2019.
Stazionario rispetto allo scorso anno e in flessione del 4% sul 2019 il fatturato nella regione Asia-Pacifico, penalizzata dai lockdown nei negozi in Cina per gran parte del periodo, anche se la progressione double digit nella zona South Est Asia&Pacific ha compensato queste defaillance.
Per quanto riguarda la sfera digital, l’azienda parla di un proseguimento del trend di crescita a doppia cifra, con un +11% sullo scorso anno (ma il paragone è effettuato con un periodo particolarmente forte, spiega Hugo Boss) e con un più eloquente +128% sul 2019.
Progrediscono double digit anche il retail, (+38% rispetto al 2021 e +19% sul 2019), e il wholesale, salito rispettivamente del 51% e del 18%.
Alla luce dei risultati riscontrati, sia sulla top che sulla bottom line, l’azienda prevede che per l’intero anno le vendite saliranno tra il 20 e il 25%, per toccare il record di 3,3 miliardi di euro o 3,5 miliardi di euro. L’ebit dovrebbe crescere tra il 25% e il 35%, tra i 285 e i 310 milioni di euro.
Un'immagine della capsule collection realizzata da Boss con Peanuts.