Durante la prima edizione del suo evento Digital Marketing Collection a Milano, Diennea ha tracciato un bilancio dell'anno che sta per chiudersi e annunciato i progetti del prossimo futuro.
«Siamo diventati molto di più di un partner tecnologico» ha affermato Florida Farruku (nella foto), general manager di questa società specializzata in progetti di sviluppo di brand awareness, lead generation ed engagement multicanale.
«La nostra mission - ha continuato - è fornire soluzioni in grado di supportare la customer centricity, in modo che i brand possano offrire esperienze eccellenti ai loro clienti».
Diennea, che che chiuderà il 2018 con una crescita stimata dei ricavi tra il +10% e il +15%, ha in cantiere una serie di progetti per il 2019, a partire dal restyling di MagNews, piattaforma di riferimento in Italia per l'e-mail marketing e la marketing automation, in chiave di usabilità e orientamento alla performance.
Attraverso il Machine Learning Mag News punta a evolversi in un sistema in grado di autoconfigurare e ottimizzare processi e attività, adeguarsi autonomamente al contesto operativo e migliorare costantemente le performance.
Alla voce supporto alle vendite, Farruku e la sua squadra stanno lavorando sul fronte B2B a un nuovo prodotto, Omp (Opportunities Mapping Platform), in fase di sviluppo, volto all'identificazione delle opportunità di vendita in ambito business to business, mentre per quanto riguarda la parte business to consumer saranno messi a punto un'integrazione tra MagNews e un recommendation engine per e-commerce.
Gli strumenti in essere sono già all'insegna della tecnologia avanzata: la Strategy Box (un modello di consulenza a sei step, guidato dai dati, per una mappatura ottimale della customer journey), la Roadmap di prodotto che ha arricchito di nuove soluzioni MagNews, il Consent Tracker (lanciato nella prima parte del 2018 per tracciare in termini di Gdpr i consensi acquisiti) e il Google Connector, che potenzia il database di contatti di un marchio o di un'azienda con campagne mirate verso target specifici di audience.
L'ultimo arrivato, lo scorso giugno, è Web Experience, tool fatto per acquisire e valorizzare i visitatori dei siti web aziendali - in modo da trasformarli da utenti anonimi a brand ambassador -, mentre a settembre il canale push si è aggiunto agli altri già gestiti dalla piattaforma.
«In contemporanea - conclude la general manager - stiamo continuando nel rafforzamento di tutti i servizi di analisi dati, sul piano sia tecnologico che di risorse professionali. Stiamo dunque lavorando su più fronti con un approccio ai progetti che, oggi come sempre, è decisamente sartoriale».