Parla di «risultati solidi ed equilibrati», il comunicato odierno che illustra il bilancio del terzo trimestre 2019 di Kering.
Il periodo si è chiuso con ricavi pari a 3,885 miliardi di euro, in aumento del 14,2% a tassi correnti e dell'11,6% su base comparabile: un incremento ancora una volta a doppia cifra, ma con un passo meno veloce rispetto al +27,6% che aveva caratterizzato lo stesso periodo di un anno fa.
La crescita sul canale retail è stata del 12%, trainata dalla regione Asia-Pacific (+16,6% su base comparabile) ma penalizzata dai disordini a Hong Kong.
Europa occidentale e Giappone sono progrediti entrambi del 12%, per un gruppo che attualmente conta un totale di 1.345 negozi a gestione diretta a livello globale.
Gucci realizza un giro d'affari di 2,375 miliardi (+13,3% a tassi correnti e +10,7% a tassi comparabili): l'andamento del quarter rispecchia l'attesa normalizzazione di un exploit stellare, testimoniato 12 mesi fa da un +34,9%.
Il marchio ammiraglio della società guidata da François-Henri Pinault vede le vendite retail progredire dell'11%, con l'Asia Pacific al +18%, e avanzare anche in Europa Occidentale e Giappone. Nel wholesale il rialzo è del 10%.
Da notare la performance delle royalties, pari al +31%, trainata sia dalle fragranze che dall'eyewear.
Yves Saint Laurent sale del 13,3% a cambi correnti (+10,8% a cambi costanti), portandosi a 507 milioni, con un +11% nel canale retail e un +8% nel wholesale. Stessa percentuale di crescita nell'e-commerce, mentre a livello di aree geografiche sono da notare il +21% del Nord America e il +17% del Paese del Sol Levante.
Bottega Veneta, che con l'avvento di Daniel Lee alla direzione creativa sta recuperando rapidamente vigore, registra un fatturato di 284 milioni di euro (+9,8% a tassi correnti e +6,9% a tassi comparabili), con il retail che avanza dell'8% - grazie soprattutto al +10% in Europa occidentale e al +17% in Nord America -, mentre il wholesale si ferma al +4%.
Su Balenciaga e Alexander McQueen non vengono forniti dati numerici: il trimestre viene comunque definito «forte, in particolare nelle vendite dirette».
Infine, Kering Eyewear: il terzo quarter è stato, secondo un comunicato, «eccellente», con un balzo del 30% dei ricavi su base comparabile, per un totale di 130 milioni di euro. «L'incremento è stato double digit - si legge - sia a livello geografico che di canali di vendita, in particolare grazie alle performance di Gucci, Cartier e Saint Laurent».
La nota sottolinea la positività dell'andamento trimestrale, «grazie al contributo di tutte le nostre aree di attività. Dopo la forte espansione degli ultimi due anni, la crescita è sana e ben equilibrata per tutti i marchi».
Si parla di un consolidamento della traiettoria di sviluppo e di un piano di investimenti mirato. «Nonostante un contesto globale sempre più complesso - si legge - siamo fiduciosi nelle capacità del gruppo di raggiungere performance sostenibili nel tempo» (nella foto, Bottega Veneta per la Spring-Summer 2020).