Fiscal year 2021 costellato di segni più per il Gruppo De Rigo, che archivia il periodo con un giro d'affari consolidato di 421,6 milioni di euro, rispetto ai 345,8 milioni del 2020 (+21,9%). A cambi costanti l’incremento sarebbe del +24,6%.
Se il canale wholesale progredisce del 25,4% (o del 28,4% a cambi costanti), raggiungendo i 224,8 milioni di euro dai precedenti 179,3 milioni, il retail mette a segno un +18,9%, portandosi da 176,8 a 210,1 milioni. Tra i mercati più dinamici spiccano Usa, Spagna, Brasile, Italia, Francia, Cina e Turchia.
Il margine operativo lordo adjusted, calcolato aggiungendo all’utile operativo adjusted gli ammortamenti del periodo, balza del 73,1% a 31 milioni dai 17,9 milioni realizzati nel 2020, rappresentando il 7,4% del fatturato.
Il risultato operativo adjusted è un utile di 19 milioni, dai 6,1 milioni del 2020, ossia il 4,5% dei ricavi: nell’anno precedente non andava oltre l’1,8%.
Il risultato finale è un utile netto di 27,5 milioni, dal rosso di 74,2 milioni dell’analogo esercizio. Quanto alla posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021 scorso, sfiora i 101 milioni (erano 67,3 milioni l’anno prima).
Il presidente Ennio De Rigo non nasconde la soddisfazione: «Questi risultati ci incoraggiano a fare sempre meglio - afferma -. Assistiamo a una crescita importante, frutto del recupero delle vendite e di una ottimizzazione dei processi aziendali, sostenuta da una solida struttura finanziaria. Un impegno che ci ha consentito di ritrovare livelli di fatturato vicini a quelli del periodo pre-pandemia».
D’altro canto, come per tutti il 2022 si è aperto in salita: «Preoccupano i rincari dei costi energetici e delle materie prime - dice l’imprenditore - legati al terribile conflitto russo-ucraino, che sta generando grandi sofferenze e che ci auguriamo si concluda il più presto possibile».
De Rigo è una delle realtà di rilievo dell’occhialeria made in Italy, attraverso le catene di proprietà General Optica (Spagna), Mais Optica (Portogallo), Opmar Optik (Turchia) e la partecipata Boots Opticians (Regno Unito). I prodotti del gruppo sono distribuiti in circa 80 Paesi tra Europa, Asia e Americhe, attraverso 17 società e oltre 100 distributori indipendenti.
Tra i marchi in portafoglio Lozza, Police, Sting e Yalea (tutti di proprietà), mentre tra le licenze spiccano, solo per citare alcuni nomi, Blumarine, Chopard, Furla, Gap, John Varvatos, Philipp Plein, Philosophy di Lorenzo Serafini, Trussardi e Zadig&Voltaire.
Recentemente si è parlato di De Rigo a proposito di un’iniziativa unica nel suo genere: l’azienda ha destinato complessivamente 1,2 milioni di euro ai dipendenti con stipendi più bassi, attraverso un bonus finanziato direttamente dai titolari.
Nella foto, Cindy Crawford e Bianca Balti modelle d'eccezione per gli occhiali Yalea