Salgono a 20 le aziende parte del progetto

Gruppo Florence continua a investire nella filiera italiana: arrivano le calzature di Taccetti

Proseguono a ritmo serrato le acquisizioni di Gruppo Florence. Dopo l’annuncio dell’ingresso dei maglifici Erika e Leonello Spagnol, circa una settimana fa, è la volta ora del Gruppo Taccetti, specializzato nella produzione di calzature luxury da donna.

Salgono così a 20 le aziende in capo al polo del made in Italy, guidato da Francesco Trapani (ex numero uno di Bulgari), il cui obiettivo è aggregare realtà manifatturiere di spicco con l’obiettivo di creare sinergie, ma preservando le identità dei singoli.

Con una tradizione manifatturiera che risale al 1880, il Gruppo Taccetti, guidato oggi dai fratelli Carlo e Giovanni, punta a coniugare sapienza artigianale e innovazione tecnologica. Con l’ingresso nelle fila del gruppo, Stefano e Francesca, quarta generazione della famiglia, prenderanno le redini dell’azienda in qualità di amministratori delegati. 

Secondo il business model distintivo di Gruppo Florence, la famiglia Taccetti reinveste con una quota di minoranza nel gruppo.

Negli anni l’azienda ha ampliato il numero dei clienti non solo nel Bel Paese, ma anche in Europa, Stati Uniti, Giappone e Russia. Oggi è una delle realtà manifatturiere più grandi in capo al gruppo.

Forte del contributo di una forza lavoro di 270 dipendenti, Taccetti ha una capacità produttiva di 2mila paia di calzature al giorno e 410mila l’anno. A queste se ne aggiungeranno altre 150mila, quando sarà inaugurato il suo quinto stabilimento.

L'azienda, che dialoga con marchi di spicco della moda italiana e internazionale, integra l’intero ciclo produttivo, a partire dall’acquisto diretto dei pellami e dei materiali fino allo sviluppo prodotto, curato dai suoi artigiani.

«Siamo orgogliosi che 20 aziende abbiano deciso di abbracciare l’obiettivo di promuovere ulteriormente i valori del Made in Italy nel mondo. Un traguardo raggiunto in soli due anni, frutto di un progetto ambizioso, nato nel 2020 dall’idea di riunire le migliori realtà manifatturiere italiane del lusso, per accompagnarle in un percorso di crescita imprenditoriale e confronto costruttivo per sviluppare fondamentali sinergie», è il commento di Francesco Trapani.

Un percorso che prosegue, come sottolinea il ceo del gruppo Attila Kiss, parlando di una «costante ricerca di aziende che credano nell’efficienza, nella qualità e nella sostenibilità».

Attualmente, oltre a Gruppo Taccetti, il parterre di aziende in capo a Gruppo Florence comprende Maglificio Leonello SpagnolMaglificio ErikaCalzaturificio LorenzaCalzaturificio NovareseOfficina CiemmeciFacopelLuciano BarbettaConfezioni CamConfezioni ElledueFredianiParmamodaPigolottiMetaphorAntica ValserchioEmmegi e Manifatture Cesari, che si sono unite alle tre aziende fondatrici GiuntiniCiemmeci e Mely’s maglieria.

Il polo ha un turnover di 470 milioni di euro e più 2.200 dipendenti attivi in dodici regioni d’Italie. Collabora con oltre 50 brand internazionali.

c.me.
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