Scuse dal trifoglio per la vicenda affitti

Adidas stoppa piano di buyback, Aeffe invece procede

A più riprese sotto i riflettori, in tempo di pandemia, Adidas fa sapere di voler sospendere il piano di acquisto di azioni proprie da 1 miliardo di euro predisposto per il 2020. Il colosso tedesco dello sportswear intende mantenere la liquidità in cassa, considerato l'alto livello di incertezza economica provocato dagli sviluppi legati alla diffusione del Covid-19.  

Inoltre, come riporta Reuters, l'azienda del Trifoglio si scusa per avere manifestato l'intenzione di posticipare il pagamento degli affitti degli store nel mondo, a causa del virus. Un'indicazione espressa anche da altri retailer, ma la scorsa settimana Adidas è stata molto criticata per questo sui social media.

Il ministro tedesco del Lavoro Hubertus Heil lo ha definito un comportamento irresponsabile e ha fatto notare che la società ha realizzato forti utili negli ultimi anni. Oltre alle scuse, il gruppo ha dichiarato che salderà regolarmente i canoni di aprile.

In Italia, invece, Aeffe sta acquistando a più riprese i propri titoli, che valgono circa un euro sul segmento Star di Borsa Italiana (in base agli scambi di questo pomeriggio). Ieri, 31 marzo, il gruppo della moda ha comprato un pacchetto di 60mila azioni proprie (0,06% delle azioni ordinarie) al prezzo di 1,02 euro per azione, per un controvalore di 61.218 euro.

L'operazione è avvenuta «in esecuzione del programma di buyback comunicato al mercato il 30 luglio 2019 e approvato dall'assemblea dei soci nell'aprile successivo». Tra il 16 e il 19 marzo scorsi il gruppo, che ha in portafoglio marchi come Alberta Ferretti, Moschino e Philosophy by Lorenzo Serafini, aveva acquistato quote corrispondenti al 6,16% circa del capitale, per un controvalore di quasi 230mila euro, che porta a quasi 300mila euro l'investimento in azioni proprie di marzo.

e.f.
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