Chanel sta alzando (sarebbe la seconda volta) i prezzi in Cina? Se lo chiedono in molti, dopo che la maison francese ha ritoccato al rialzo del 10% i listini di alcuni modelli delle sue borse sul suo e-shop di Hong Kong.
L’allarme è scattato sulla popolare piattaforma di social commerce cinese Xiaohongshu e subito rimbalzata sui media internazionali.
Chanel, secondo quanto riportato da wwd.com, ha parlato di un problema tecnico del sito web per giustificare l’improvviso aumento dei prezzi, e i prezzi sono destinati a tornare alla normalità.
Ma stando a rumors riportati dai media cinesi, l’aumento sarebbe stato scongiurato solo per qualche tempo e dovrebbe concretizzarsi entro la fine dell’anno. Se confermato, si tratterebbe del secondo aumento dei listini della maison solo quest'anno, dopo un aumento del 5-6% a marzo in Europa e del 2% a Hong Kong, mentre negli Usa e in Cina sono rimasti invariati negli ultimi mesi.
A questi vanno aggiunti anche gli aumenti del passato: Chanel ha aumentato i prezzi non meno di tre volte nel 2021 e ben sei volte dal 2020.
Il numero uno della maison Bruno Pavlovsky, ha sempre attribuito l'aumento a una politica di armonizzazione dei prezzi intrapresa dalla maison nel 2015, voluta per garantire che i prezzi al dettaglio tra i diversi mercati non differiscano mai di oltre il 10%.
Con alcuni modelli esclusivi che hanno visto i prezzi salire alle stelle rispetto ai livelli pre-pandemia, le borse Chanel sono considerate un bene di investimento per proteggersi dall'inflazione, secondo un recente rapporto pubblicato dal Credit Suisse Research Institute, in collaborazione con Deloitte Private.