Semestrali

Gruppo Swatch: +15% i ricavi, +70% l'ebit

Ricavi in recupero per Swatch, che archivia i primi sei mesi a 4,3 miliardi di franchi, circa 3,7 miliardi di euro (+14,7% e +12,6% a cambi costanti).

L'utile netto del gruppo svizzero è balzato a 468 milioni di franchi (+66,5%), dopo che l'ebit ha raggiunto i 629 milioni (+69,5%).

I numeri battono le stime degli analisti, che ipotizzavano un fatturato di 4,2 miliardi, l'ebit a 613 milioni e profitti a 461 milioni. Tuttavia, poco dopo le 12 il titolo registra un calo dello 0,74% alla Borsa di Zurigo, a 470 franchi, mentre le principali Borse europee mostrano incrementi intono allo 0,5%.

L'azienda di Bienne (Berna), che controlla marchi come Swatch, Omega (nella foto, la limited edition Speedmaster Ultraman), Longines, Blancpain e Rado, è cresciuta in tutti i mercati, trainata da Asia e america e ha registrato incrementi in tutte le categorie di prezzo.

«A fronte dell'elevata domanda di prodotti di marchi propri - si legge in un comunicato - si sono verificate delle difficoltà in determinati settori della produzione»

Per far fronte all'incremento della domanda e per il lancio di nuovi prodotti, da inizio anno sono stati arruolati oltre 800 collaboratori (in gran parte nelle società di produzione svizzere), che hanno portato l'organico a 36.200 unità.

Il management si aspetta un proseguimento della crescita nel secondo semestre 2018.

e.f.
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