La prossima settimana, infatti, il team del brand lascerà i suoi storici uffici accanto al flagship di Manhattan al 346 di Madison avenue, e si trasferirà in una nuova sede al 22° piano di 1411 Broadway. La location del Fashion District che ospita anche la sede di Authentic Brands Group-Abg, realtà a cui fanno capo tra gli altri Juicy Couture, Hervé Leger e Barneys, tra i protagonisti del salvataggio dell'iconico marchio americano.
Ma la domanda più grande è cosa succederà del flagship store Brooks Brothers in Madison avenue. Ufficialmente lo spazio è "temporaneamente chiuso", ma ci sono forti dubbi che possa riaprire.
L’immobile che ospita il negozio, attivo dal 1917, è in realtà di proprietà di Claudio Del Vecchio, l'ex proprietario e amministratore delegato di Brooks Brothers, da cui Abg e Sparc hanno acquisito il marchio in bancarotta per 325 milioni di dollari.
Secondo quanto riferito da Abg a wwd.com, la merce presente in negozio viene utilizzata per supportare le vendite nei negozi che sono stati riaperti e il sito di e-commerce. Nonostante la momentanea inattività del flagship store, Abg ha sottolineato che il business brick and mortar continuerà a essere una parte fondamentale del futuro del marchio.
Attualmente ci sono 200 negozi Brooks Brothers negli Stati Uniti e 161 sono stati riaperti finora, tuttavia nessuno a New York City.
I nodi da sciogliere riguardano anche la scelta di un nuovo ceo e del direttore creativo. Per quanto riguarda lo stilista, i rumors parlano di un’imminente nomina di Michael Bastian (ex Gant e Polo Ralph Lauren, nella foto). I vertici di Abg, pur confermando che Bastian è una possibilità, hanno detto a wwd.com che la decisione è definitiva non è ancora stata presa.