Si inasprisce la battaglia tra i big dell'online per accapparrarsi lo shopping dei Paperoni cinesi. Dopo solo quattro mesi dall'annuncio della joint venture tra Alibaba e Yoox Net-a-Porter (gruppo Richemont) per il lancio di una piattaforma retail del lusso destinata ai consumatori cinesi, arriva la contromossa di Jd.com, il principale concorrente del colosso fondato da Jack Ma.
Dopo aver rilevato nel 2017 una quota del markeplace inglese per 397 milioni di dollari, diventandone uno dei maggiori azionisti, Richard Liu, patron di Jd.com, si affida nuovamente all'expertise di Farfetch nel fashion di lusso per spingere gli affari nella terra del Dragone: è infatti di oggi la notizia che Farfetch China assorbirà la piattaforma di luxury shopping Toplife di Jd.com, lanciata a novembre 2017 (qualche mese dopo il debutto del portale Luxury Pavilion dell'avversario Alibaba).
Tradotto in pratica, sulla base di questo accordo "win-win", come definito dai diretti interessati, Farfetch avrà un accesso privilegiato alla app del marketplace cinese, dando così la possibilità agli oltre 300 milioni di utenti di Jd.com di fare shopping con i marchi della community del fashion e-commerce britannico.
«Pensiamo - ha commentato José Neves - che questa operazione chiuda il cerchio nel nostro rapporto privilegiato con Jd.com e che possa essere determinante per la trasformazione del panorama digitale dell'industria del lusso in Cina».
«Con questa intesa e i nostri precedenti investimenti nel Paese asiatico, tra cui l'acquisizione di CuriosityChina (una delle principali aziende di marketing integrato e di social commerce cinesi, ndr) - ha aggiunto - siamo ora in grado di offrire ai marchi del lusso una soluzione globale per sviluppare le loro strategie digitali in questo fondamentale mercato».