Per Ferragamo l'arrivo di Marco Gobbetti da Burberry non è a buon mercato: la maison fiorentina pagherà infatti quasi 10 milioni di euro.
All'assegno da 1,97 milioni che Ferragamo dovrà staccare per liberarsi anticipatamente dell’amministratore delegato Micaela le Divelec si aggiunge il compenso stellare destinato a Gobbetti, che potrebbe toccare gli 8 milioni di euro.
A fare i conti in tasca al manager è stata Repubblica, secondo cui Gobbetti ha siglato un accordo con Ferragamo che prevede un compenso legato anche alla performance dei titoli in Borsa.
Pacchetto che in caso di successo, rivela il quotidiano, potrebbe portare Gobbetti a eguagliare Marco Bizzarri nella classifica dei manager più pagati: tra stipendio e bonus il ceo di Gucci si porta a casa 8 milioni di euro l’anno.
Gobbetti, anche dal suo precedente datore di lavoro, Burberry, aveva incassato un ottimo assegno per il 2020. Secondo Repubblica nonostante il taglio volontario dei compensi, il manager ha percepito oltre allo stipendio fisso (1,45 milioni di sterline) anche parte di quello variabile (570.000 sterline di bonus e 180.000 di altri benefici). La somma delle voci fa 2,45 milioni, ma non finisce qui. Perché il compenso sale a 4,33 milioni di sterline (oltre 5 milioni di euro) con i piani di incentivi in azioni di lungo termine.