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Giada, brand fondato nel 2001 a Milano da Rosanna Daolio, ha nominato Gabriele Colangelo direttore creativo a effetto immediato. Il sodalizio debutta con la collezione autunno-inverno 2015/2016.
«La sua esperienza, misura e sensibilità estetica - ha commentato Rosanna Daolio - sapranno sviluppare in maniera efficace l'immagine del marchio».
«Il mio obiettivo - ha sottolineato Colangelo - è quello di sviluppare l'eleganza femminile e rigorosa della linea, esaltando ulteriormente la grande qualità che da sempre contraddistingue la collezione».
«Lo stile Giada - ha aggiunto - rappresenta l'incontro tra lusso e minimalismo moderno. Voglio realizzare modelli per una donna cosmopolita, alla ricerca di un guardaroba funzionale e contemporaneo».
Il fashion designer nasce in una famiglia che per tradizione lavora nell'ambito della pellicceria. Mentre studia lettere antiche, partecipa a un concorso indetto dalla Camera Nazionale della Moda e si aggiudica una borsa di studio come fashion stylist.
Nel 2008 vince il concorso Who Is On Next? nella sezione prêt-à-porter e nel 2014 è l'unico italiano tra i finalisti della prima edizione dell'Lvmh Young Fashion Designer Prize, oltre a far parte dei nove nomi selezionati per il Talent Advisory Board di Camera Moda, volto a sostenere i giovani talenti del fashion.
Giada, label "born in Milano", ha seguito un percorso sui generis: grazie a una partnership strategica con il gruppo cinese Redstone, dal 2011 detentore di una quota di maggioranza, già dal 2006 si è concentrata sulla scalata al mercato dell'ex Celeste Impero, dove ha raggiunto una grande notorietà.
A quel punto è tornata alle origini, aprendo due anni fa un flagship in via Montenapoleone, nel contesto di una più ampia strategia di internazionalizzazione (nella foto, l'autunno-inverno 2015/2016 di Giada).