Quarter in chiaroscuro per Zalando. L'e-tailer berlinese ha chiuso il terzo trimestre dell'anno fiscale con una crescita dei ricavi a doppia cifra (+11,7%), portandosi a quota 1,2 miliardi di euro, ma con un adjusted ebit in rosso per 38,9 milioni di euro, dal precedente valore positivo di +0,4 milioni.
«Chiaramente non siamo soddisfatti dei nostri risultati finanziari nel terzo trimestre - ha commentato il co-ceo Rubin Ritter - ma ci stiamo focalizzando nel costruire un ecosistema per la moda europea, con l'obiettivo di raddoppiare il business a 10 miliardi nel gross merchadise volume».
Le performance non in linea con le aspettative sarebbero da attribuire a un ritardato inizio della stagione autunnale, oltre che a un innanzalmento dei costi relativi alla logistica e alle spedizioni.
Positivi i dati sul numero degli ordini, aumentato del 22,8% a 27,7 milioni, e sui clienti attivi, arrivati a quota 25,1 milioni, il 6% della popolazione europea.
Per l'intero esercizio l'azienda tedesca conferma le previsioni e stima una crescita dei ricavi del 20-25%.