Tempo di puntare sui giovani

Lvmh Luxury Ventures investe sull'optimistic lifestyle di Madhappy

Lvmh Luxury Ventures, il braccio di investimenti del gigante del lusso francese, ha puntato il radar su Madhappy, etichetta streetwear direct-to-consumer di Los Angeles fondata nel 2017 dai fratelli Noah e Peiman Raf, insieme a Mason Spector e Joshua Sitt. Nel mirino anche Gabriela Hearst, Stadium Goods e L'Officine Universelle Buly.

 

Il marchio si caratterizza per la proposta di capi basic uomo e donna, molti dei quali unisex, rivolti a consumatori dai 18 ai 30 anni. La label, la cui filosofia ruota intorno al concetto di "local optimism", ha creato una community attiva, grazie alla promozione di iniziative mirate, ai messaggi positivi e al seguito di celebrity.

 

Madhappy ha già attratto l'interesse di un pool di investitori, che all'inzio di questo anno hanno stanziato 1,5 milioni di dollari. Tra questi, i fondatori della catena di ristorazione Sweetgreen, il fondatore della startup di intimo MeUndies Jonathan Shokrian e il padre di Joshua Sitt, Joseph Sitt, ceo di Thor Equities.

 

Di recente la label, che ha inaugurato un pop-up a New York in Howard street e prima ancora in altre località degli Stati Uniti, ha riferito di volere usare gli investimenti per incrementare la presenza pubblicitaria sui canali digital, aprire più pop-up e assumere nuovi addetti.

 

Oltre a Madhappy, Lvmh Luxury Ventures aveva rilevato in gennaio una minoranza del marchio Gabriela Hearst e ha rilevato quote di Stadium Goods e di L'Officine Universelle Buly, emporio del lusso di base a Parigi.

 

Lvmh Luxury Ventures scommette su marchi dall'alto potenziale dalla chiara identità, con fatturati tra i 3 e i 30 milioni di euro e investimenti dai 2 ai 15 milioni di euro. Punta a realtà della moda, degli accessori, del beauty, del wellness, del lusso esperienziale e del retail.

c.me.
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