Il gruppo H&M archivia l’anno in positivo, nonostante la recrudescenza del Covid in Cina e il rallentamento in Russia e Bielorussia, dovuto alla liquidazione delle attività del gruppo.
Il fiscal year 2022 si chiude con ricavi pari a 223,5 miliardi di corone svedesi (circa 20,5 miliardi di euro), in crescita del 12% rispetto all’anno precedente, anche se in valute locali l’aumento è stato del 6%.
Il colosso svedese, numero due al mondo nel settore del fast fashion con marchi in portafoglio come Cos, Arket e Other Stories, ha precisato che escludendo Russia e Bielorussia - dove il gruppo ha chiuso i suoi negozi nel corso del quarto trimestre, svendendo la merce - l'incremento dei ricavi è stato del 15% in corone svedesi e dell’8% in valute locali.
Nel quarto trimestre il fatturato è aumentato del 10%, raggiungendo i 62,5 miliardi di corone svedesi dai 56,8 miliardi dell’analogo periodo dell’anno precedente. Invariati i ricavi in valuta locale.
«Le attività del gruppo H&M in Russia e Bielorussia sono state liquidate proprio nel corso dell’ultimo quarter, con la vendita delle scorte rimanenti e la chiusura degli ultimi punti vendita il 30 novembre - ha spiegato l’azienda in una nota -. Parallelamente circa 25-50 negozi in Cina sono stati temporaneamente chiusi a causa di nuovi focolai di Covid».
L’aggiornamento delle vendite divulgato da H&M è stato accolto con freddezza alla Borsa di Stoccolma, dove in tarda mattinata il titolo ha ceduto il 4,4%.
I dati sono stati resi noti dopo che lo scorso 30 novembre la realtà svedese aveva annunciato l'intenzione di tagliare 1.500 posti di lavoro per risparmiare sui costi.
In attesa di conoscere i profitti della società (il prossimo 27 gennaio, quando sarà pubblicata la relazione finanziaria), gli analisti notano che il big svedese sta facendo fatica a tenere il ritmo del suo principale competitor, il gruppo spagnolo Inditex, che invece veleggia con percentuali di crescita più alte.
Proprio ieri la società guidata dal ceo Óscar García Maceiras - cui fanno capo insegne come Zara, Pull&Bear e Bershka - ha reso noti i dati dei primi nove mesi del fiscal year, terminati il 31 ottobre, con traffico e sell out «progrediti notevolmente» e vendite online «superiori alle cifre record dei nove mesi del 2021».
Nel periodo gli utili di Inditex sono aumentati del 24% a 3,1 miliardi di euro. L’ebitda è salito del 20% a 6,5 miliardi e il risultato operativo ha registrato un +27% a 4,2 miliardi.
Nella foto, un'immagine di Cos