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A Micam tornano i grandi del made in Italy. Attesi Tommy Hilfiger e Di Maio

Il Micam apre le porte il 16 settembre a Fieramilano Rho, con 778 marchi italiani e 618 stranieri. Tornano nomi come Fratelli Rossetti, Moreschi e Rodo Firenze.

Tra i brand storici anche Cerruti 1881 e Ferré Collezioni, mentre Alv by Alviero Martini lancia per la prima volta le calzature, come anticipato in conferenza stampa a Milano da Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici che organizza il salone.

Il tema questa volta è l’Invidia, ultima tappa del viaggio allegorico della calzatura italiana nel Purgatorio dantesco. Dalla prossima edizione si passerà al Paradiso, mentre Pilotti auspica che si evidenzi una ripresa, dall’attuale situazione altalenante.

L’86esimo Micam, che vede protagoniste le collezioni per la primavera-estate 2019, ha un calendario ricco di seminari (con Wgsn). Tornano le sfilate, domenica 16 e martedì 18. Per il contest Envy for Micam, che coinvolge gli stilisti emergenti, lunedì 17 è stato invitato come ospite d’onore Tommy Hilfiger. Nella stessa giornata sono attesi Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro e Alberto Bonisoli, ministro dei Beni e delle Attività culturali. 

La Fashion Square sarà una delle aree più coinvolte dalle iniziative speciali di Micam, tra le quali anche l’anteprima del musical Kinky Boots (domenica 16), che fa riflettere sul ricambio generazionale nelle aziende del footwear.

L’evento lega il salone anche alla città, dove saranno disseminate delle cabine raffiguranti i protagonisti dello spettacolo, che diventeranno un gioco interattivo per chi vorrà immortalarsi in selfie a tema. Il 21 settembre, in San Babila, i passanti potranno essere coinvolti in un flashmob ispirato al musical, che debutterà a Milano a fine novembre.

e.f.
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