Trimestrale con segno più

Ferragamo: partenza d'anno con il turbo (+23,5% l'utile)

Inizio d'anno caratterizzato dal segno più per Ferragamo, che ha chiuso i primi tre mesi del 2019 con ricavi in crescita del 4,3%, a quota 317 milioni di euro, e con l'utile netto in progress del 23,5%, per un totale di 11 milioni di euro. L'Area Asia Pacifico si conferma primo mercato in termini di ricavi; in progress Emea e Giappone, Centro e Sud America.

 

Nel periodo in oggetto l'ebitda è incrementato del 4,1%, passando dai 32 milioni precedenti agli attuali 34 milioni di euro. Sostanzialmente stabile l'ebit, a 17 milioni di euro. 

 

Per quanto riguarda la composizione del fatturato, l'area Asia-Pacifico si conferma primo sbocco, in progress del 7,2% a 122,7 milioni di euro. In particolare i negozi a gestione diretta in Cina hanno registrato un sostanziale incremento delle vendite del 21,2%.

 

Crescono i ricavi anche nella zona Emea (+2,8%), con performance positive sia sul fronte retail che wholesale. Avanzata anche in Giappone (+2,1%) e in Centro e Sud America (+13,8%), mentre il Nord America è in lieve flessione (-0,7%).

 

Per quanto riguarda i canali distributivi, il retail ha conquistato posizioni salendo del 3,9%. In evoluzione anche il wholesale (+5,5%), trainato dall'andamento positivo nelle principali aree geografiche e dalla progressione double digit del canale travel retail, nonostante i risultati negativi dei profumi.

 

Le vendite in questo specifico ambito sono scese infatti del 24,3%, soprattutto a causa del diverso calendario di lanci dei nuovi prodotti rispetto al 2018, come puntualizzano dall'azienda.

 

Andamento positivo invece per le calzature (+7,3%) e per borse e accessori in pelle (+8,7%).

 

«Il made in Italy e il tema della sostenibilità continuano a essere al centro del nostro lavoro», ha commentato l'a.d. di Ferragamo, Micaela Le Divelec Lemmi.

 

L'obiettivo è anche lavorare su un approccio più emozionale e coinvolgente, «puntando alla fedeltà che siamo capaci di creare nei nostri clienti».

c.me.
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