Carlyle a un passo da Dainese: rush finale per il diavoletto rosso

Dainese, lo storico marchio leader nella produzione di abbigliamento tecnico per il motociclismo e gli sport dinamici, sarebbe pronto a entrare nell’orbita di Carlyle.

Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, il fondo Usa avrebbe avanzato l’offerta definitiva nelle scorse ore e l’operazione sarebbe pronta alla conclusione, nonostante le forti turbolenze del mercato a causa della pandemia e della crisi russo-ucraina.

Un sorpasso che porterebbe Carlyle ad avere la meglio sugli altri concorrenti che negli scorsi mesi si sono fatti avanti per accaparrarsi Dainese: il fondo Permira, i francesi di Pai Partners e gli inglesi di Cvc.

L’azienda vicentina da otto anni fa capo a gruppi finanziari, dopo che – nel 2014 – è passata sotto il controllo di Investcorp per 130 milioni di euro.

Nel 2019 Permira è arrivato a un passo dall’acquisizione del brand vicentino, ma alla fine la trattativa si era arenata. In quell’occasione, la valutazione del gruppo Dainese fatta dal fondo del Bahrein era compresa in una forchetta fra i 400 e i 450 milioni di euro. 

Negli scorsi mesi era circolata una possibile valutazione attorno ai 750 milioni.

Fondata nel 1972 da Lino Dainese, l’azienda dal 2015 è guidata dal ceo Cristiano Silei, manager arrivato da Ducati. Conta una rete di oltre 70 monomarca, di cui 22 diretti, e dialoga con più di mille punti vendita multimarca.

Secondo quanto scrive Nordest Economia, il gruppo potrebbe chiudere il 2021 con un giro d’affari di 230 milioni di euro, con una crescita di oltre il 30% sul 2019.