L'utile netto di Inditex, gruppo proprietario del marchio Zara, è quasi triplicato nell'anno fiscale 2021, arrivando a toccare 3,24 miliardi di euro, mentre i ricavi sono aumentati del 35,8% a 27,7 miliardi di euro. L’online ha raggiunto livelli record, contribuendo per il 25% delle vendite totali.
Il presidente esecutivo di Inditex, Pablo Isla, ha osservato che «dopo due anni di pandemia, questa serie di risultati dimostra la capacità dell'azienda di adattarsi a circostanze difficili».
La società ha sottolineato che la performance fino al 2021 è stata influenzata dalla pandemia, con orari di apertura dei negozi nel primo trimestre inferiori del 24% alla capacità, a causa delle restrizioni sanitarie.
Inditex ha inoltre affermato che quando la pandemia ha rallentato, durante la primavera 2021, le vendite sono fortemente rimbalzate e il gruppo ha registrato livelli record di guadagni, sia nel secondo che nel terzo trimestre.
Nel 2021 i ricavi delle vendite online sono stati pari a 7,5 miliardi di euro, con un aumento del 14% su base annua. Inditex aveva visto il canale crescere del 77% nel 2020. Attualmente l'e-commerce rappresenta il 25,5% del totale: questa cifra dovrebbe raggiungere il 30% delle vendite complessive nel 2024, rendendo il gigante spagnolo della moda uno dei più grandi operatori del mondo sul canale online.
Il margine lordo si è attestato al 57,1%, il livello più alto in sei anni, mentre l'ebitda è stato di 7,18 miliardi di euro, +57,8% anno su anno.
La liquidità netta è salita a 9,36 miliardi di euro: un record, come ha sottolineato nella nota il gruppo Inditex, a cui fanno capo anche i marchi Stradivarius, Bershka e Massimo Dutti.
L'anno fiscale 2022 è iniziato con una crescita a doppia cifra del sell out, con vendite in negozio e online tra il primo febbraio e il 13 marzo, in progress del 33% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 21% in confronto con il record pre-Covid del 2019.
Come riportato, Inditex ha chiuso tutti i suoi negozi in Ucraina e ha anche sospeso l'attività in Russia «per l'impossibilità di garantire le operazioni». La società ha specificato che nel periodo dal 1° febbraio al 13 marzo le entrate nel Paese di Putin e in Ucraina hanno costituito circa il 5% della crescita dei ricavi.
Il mese prossimo Marta Ortega, figlia del fondatore di Inditex Amancio, assumerà la carica di presidente del gruppo, sostituendo il veterano presidente esecutivo Pablo Isla, insieme al nuovo amministratore delegato Oscar Garcia Maceiras, che è stato promosso a novembre.