Vitale Barberis Canonico, lanificio con oltre 350 anni di storia, fa una scelta importante all'insegna della sostenibilità. L'azienda di Pratrivero, a Biella, utilizzerà infatti per la propria attività esclusivamente energia verde prodotta da fonti rinnovabili, fornita dal provider altoatesino Alperia.
La realtà piemontese ha scelto di fornirsi e di certificarsi di energia verde prodotta in Alto Adige con la forza dell’acqua nelle centrali idroelettriche di Alperia, uno dei maggiori produttori di energia rinnovabile a livello nazionale.
In questo modo contribuirà a creare le basi per un futuro sostenibile, salvaguardando le risorse naturali e abbattendo le proprie emissioni di CO2, per un totale di 13mila tonnellate e mezzo, ossia quello che consumerebbe un'automobile facendo 1.625 volte il giro del mondo.
Alperia è specializzata in soluzioni tecnologiche innovative, che spaziano dalla mobilità elettrica all’efficienza energetica, fino all’Internet of things. L’energia fornita a Vitale Barberis Canonico è verde, interamente certificata e prodotta senza emissioni di CO2 secondo la normativa vigente.
«Persone e territorio sono il terreno in cui Vitale Barberis Canonico affonda le proprie radici. L’ambiente è la prima cosa, per questo abbiamo scelto di sostenere l’energia pulita avvalendoci della certificazione Green Energy di Alperia per l’approvvigionamento energetico rinnovabile», spiega Lucia Bianchi Maiocchi, responsabile Csr del lanificio.
Con un totale di oltre 455 addetti, un network di 40 agenti nel mondo e due stabilimenti nel biellese, all’avanguardia per tecnologia e metodi gestionali, Vitale Barberis Canonico è tra le prime aziende al mondo nella produzione di tessuti made in Italy in termini sia di valore sia di quantità ed è il principale esportatore a livello globale nel suo ambito, come tengono a precisare dall'azienda.
Nel 2018 il lanificio ha raggiunto i 10 milioni di metri di tessuto, con un giro di affari salito salito a 174 milioni di euro, rispetto ai 163 del 2017. Nell’ottobre 2013 è entrato a far parte de Les Hénokiens, club internazionale riservato alle aziende famigliari con almeno 200 anni di storia.